martedì 30 ottobre 2007

La Cionchea

E come l'Odissea di Odisseo anch'io ho vissuto la mia Cionchea pur di prendere il volo per Milano da Helsinki e pagare il biglietto a soli 0,01Euro. Ebbene si, un centesimo. Pero' me lo sono sudato fino in fondo.
Tutto ha avuto inizio alle 6,45 invece che alle 6 come avevo programmato e questo perche' o la sveglia non ha suonato, oppure io proprio non l'ho sentita. Fattosta' che in 30 minuti sono riuscito a farmi la doccia, cambiarmi, prendere la borsa ed arrivare al porto di Tallinn a piedi (correndo). Sono addirittura arrivato in anticipo, percio' ho fatto colazione e mi sono seduto al baretto in attesa che aprissero l'ingresso per l'imbarco. Incomprensibilmente non aprivano quel benedetto ingresso nonostante ci fossero tantissime persone in attesa. Ho atteso fino a 2 minuti dalla partenza della barca per poi guardare il biglietto di una ragazza affianco a me e leggere nel suo biglietto "Viking Lines" mentre io dovevo prendere la "SuperSeaCat". Ingresso sbagliato. Il mio era dalla parte opposta dell'edificio. Ho fatto uno scatto da centometrista e, per miracolo, sono riuscito ad imbarcarmi (per ultimo) con tutto il personale che mi diceva "Hurry Up, Hurry Up!". Una scena veramente degna dei peggiori film in cui c'e' lo sfigato che riesce a riscattarsi all'ultimo vincendo la gara campestre della scuola con in sottofondo la musichetta e le immagini in slowmotion. Pessimo. Con la dignita' sotto la suola delle scarpe mi sono messo nel posto piu' vicino all'uscita della barca per evitare di fare altre corse perche', al mio arrivo al Helsink iavrei avuto aolo 30 minuti per raggiungere la stazione e prendere il bus per l'aereoporto. Piccolo particolare: la nave ha ritardato di 20 minuti. Potrete ben capire che arrivato ad Helsinki avevo 10 minuti per raggiungere la stazione, percio', ho dovuto correre di nuovo. Invano. Il pullman l'ho perso. Anche grazie ai suggerimenti della gente del posto che mi mandava in fermate sempre diverse, e sbagliate soprattutto. Sono riuscito a prendere il pullman successivo con il quale, giustamente, sono arrivato all'aereoporto 7 minuti dopo la chiusura del check-in. Non stiamo parlando di 30 minuti, solo di 7!!!!! Quanta sfiga ci vuole? Fattosta' che le hostess se n'erano gia' andate a prendere brioche e cappuccino al bar per parlare della messa in piega dei capelli mentre io ero rimasto li come un pirla. Con la dignita' che nel mentre mi era risalita fino al ginocchio, me la sono completamente scrollata di dosso e sono andato da una hostess di un'altra compagnia, l'ho implorata e sono riuscito a farla chiamare all'imbarco per convincerli ad imbarcarmi senza biglietto e solo con il numero della prenotazione. A testa bassa e con il fiatone sono arrivato all'imbarco del volo che, da sottolineare, si trovava dalla parte opposta dell'aereoporto. Quando si dice fortuna.

Insomma, per una serie di casualita' sono riuscito a far combaciare tutto e ad arrivare sano e salvo a Milano Linate (invece che a malpensa dove invece non si poteva atterrare a causa della fitta nebbia).

Alla fine ho speso:
Nave Tallinn-Helsinki 20Euro
Tram dal porto alla stazione dei treni 2Euro
Autobus dalla stazione all'aereoporto 3,50Euro
Volo Helsinki-Milano a 1Cent...Non ha prezzo!!!!

1 commento:

Unknown ha detto...

e quando uno è nato con la camicia...ma sempre a te succedono queste situazioni??questo perchè invece di startene buono buono alla bct a posada ti sperdi a tallineninnain o come cavolo si scrive!tra l'altro penso non esista su nessuna cartina...proverò su googleeart ma minimo è oscurata,e oltretutto la mia ignoranza geografica mi porterà a cercarlo in arabia saudita nonostante gli indizi sul freddo!

p.s.
un'altra cosa...perche sono sempre io,e sottolinierei l'unico,a lasciarti commenti su ogni stronzata che metti su internet????la devo smettere...